La Cucina Marchigiana
La Cucina Marchigiana è la cucina territoriale di qui ti vogliamo parlare oggi noi di emozionidiviaggi.it.
La cucina marchigiana è l’insieme delle cucine delle Marche.
La prima documentazione storica è del 1779 col manuale di cucina Il cuoco maceratese di Antonio Nebbia.
Le Marche sono una terra che si allunga tra il mare Adriatico e gli Appennini, ondulata da boschi e colline.
Non sorprende che le Marche abbiano ispirato tanta poesia, dai sonetti del Leopardi alle note del Rossini.
L’ arte che ci interessa qui è però quella culinaria, e anche in questo campo troviamo abbondanza di opere ed interpreti.
Oggi parliamo di piatti tipici marchigiani, della Cucina Marchigiana.
Un ricettario variegato che passa in maniera disinvolta da corroboranti piatti contadini come crescia e ciavarro, alle preparazioni elaborate di olive all’ ascolana e coniglio in porchetta, per sfociare letteralmente sul mare con tutti i tipi di brodetto e uno stoccafisso da leccarsi i baffi.
E poi tantissimi tipi di dolci, accomunati dalle rispettive basi alcoliche e dalla frutta secca, anche sotto forma di insaccato.
Quella marchigiana è una terra di sapori semplici, piatti poveri che al pescato fresco della costa coniugano le prelibatezze dell’entroterra.
Una regione da sempre vocata alla piccola imprenditoria, fra botteghe, aziende agricole, casari, allevatori, apicoltori che hanno fatto la storia di questa terra.