Cosa visitare

I balconi panoramici sul Lago di Como, i magnifici 3 da visitare

I balconi panoramici del Lago di Como è quello di cui vi vogliamo parlare in questo articolo.

Montagne che scivolano nell’ acqua calma, boschi rigogliosi, piccole spiagge di ciottoli bianchi e borghi medioevali.

Il Lago di Como regala scorci assolutamente suggestivi e indimenticabili che lo rendono famoso in tutto il mondo.

Questi sono i 3 balconi panoramici assolutamente consigliati da visitare:

  • IL CASTELLO DI VEZIO (LC): IL PANORAMA VISTO DA UNA FORTEZZA LONGOBARDA

Castello di Vezio a Perledo
Panorama dal castello

Il Castello di Vezio, circondato da uno degli uliveti più settentrionali del mondo, è un’ ottimo punto panoramico. Inoltre qui è possibile visitare i resti dell’ antica fortezza longobarda, i sotterranei e la cinta muraria. Passando su un ponte levatoio, si può accedere alla torre principale e raggiungerne la sommità da cui ammirare il borgo di Varenna e un bellissimo panorama sul Lago di Como tagliato dalla penisola di Bellagio in due rami: a sinistra il ramo di Lecco e a destra quello di Como.

  • BRUNATE (CO): IL “BALCONE SULLE ALPI”

Brunate, panorama dal faro voltiano
Panorama sul Lago di Como

Cinquecento metri sopra la città e il lago di Como si trova Brunate, località nota per le sue ville liberty. Brunate è raggiungibile tramite una comoda funivia con partenza dal lungolago ed è considerato il “balcone sulle Alpi” grazie alla vista che offre sull’ intero arco alpino occidentale, la Pianura Padana e gli Appennini. Dalla funivia potrete raggiungere in poco tempo il Faro Voltiano, dedicato a uno dei comaschi più illustri per celebrare la sua importante invenzione scientifica.

  • LA TORRE DEL SOCCORSO, OSSUCCIO (CO) : IL PANORAMA SULL’ ISOLA COMACINA

A Ossuccio la Torre del Barbarossa, punto di vista panoramico
L’ Isola Comacina vista dalla Torre del Soccorso

La Torre del Soccorso si erge con la sua massiccia mole quadrangolare in pietra di Moltrasio, ben riconoscibile fra la vegetazione che ricopre il monte Gravona a ridosso dell’ Isola Comacina. La costruzione domina il panorama del lago fin dalla sua edificazione, avvenuta fra il XII e il XIII secolo, come parte di un sistema fortificato più ampio, che comprendeva il castello dell’Isola Comacina e le strutture difensive di Sala, Lezzeno e Cavagnola.