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Il Monte Rosa

Il Monte Rosa e’ una tappa d’ obbligo in Valle d’ Aosta.

C’è chi attribuisce il nome ad eventi atmosferici più o meno anomali.

Le versioni sono molte, dal riflesso rosa che “dipinge” la neve all’alba e al tramonto a chi sostiene che un forte vento che soffiava dal deserto sporcò la neve di granelli di sabbia che diedero al massiccio questo colore.

Molto più semplicemente una spiegazione sicuramente certa è data come spesso accade dalla lingua. “Rouese” è la vera origine del nome.

Questo termine significa ghiacciaio in “patois”, antica lingua parlata dalle popolazioni della zone circostanti.

Il Monte Rosa appartiene alla catena delle Alpi Pennine delle quali ne è il padrone incontrastato dall’alto dei suoi 4634 metri raggiunti dalla Punta Dufour.

Nell’intero arco alpino il Monte Rosa è superato in altezza solo dai 4.808 metri del Monte Bianco.

Questo massiccio oltre ad essere come detto il più alto tra le alpi Pennine detiene altri record da guiness, primati che con tutta sincerità crediamo non saranno abbattuti facilmente.

La parete est è infatti la più alta delle Alpi.

Questo è dovuto alla sua verticalità e alla sua altezza.

La Silbersattel (Sella d’Argento) è il colle che, con i suoi 4.517 metri di quota, divide la Punta Dufour dalla Punta Nordend: esso è il più alto delle Alpi.

Anche per la sua “mole” non ha rivali. Infatti il Monte Rosa viene considerato (oltre i 4.000 metri) il più massiccio in virtù della sua enorme massa.

Oggi il monte rosa ospita un importante comprensorio sciistico intervallivo che racchiude la valle di Gressoney, Champoluc e Alagna Valsesia per il Piemonte.

Le montagne della Val d' Aosta
Le vette che si vedono
In Valle d' Aosta il Monte Rosa
Il panorama
In Valle d' Aosta il Monte Rosa
Una giornata nuvolosa sul Monte Rosa
In Valle d' Aosta il Monte Rosa
Il tramonto sul monte