La Pinacoteca ambrosiana a Milano
La Pinacoteca Ambrosiana è quello che ti propone di visitare oggi emozionidiviaggi.it
Creata nel 1618 dal Cardinale Federico Borromeo, la Pinacoteca Ambrosiana è uno dei migliori musei di Milano.
Tra le opere esposte, ci sono dei bozzetti di Leonardo da Vinci.
La Pinacoteca Ambrosiana è creata come fonte d’ ispirazione per gli artisti attraverso la fruizione delle opere dei grandi maestri.
Con lo stesso fine, Borromeo creò anche la Biblioteca e l’ Accademia del Disegno, dei luoghi di studio per i giovani artisti della Controriforma.
Attraverso le 24 sale della pinacoteca si possono vedere le opere della collezione di Federico Borromeo e di altri collezionisti, come i capolavori di Leonardo da Vinci, Botticelli, Bramantino, Tiziano, Caravaggio e Bruegel il Vecchio.
Fra le opere più importante del museo, vi sono le seguenti:
- La Madonna del Padiglione di Botticelli.
- La Canestra di frutta di Caravaggio.
- Il Ritratto di musico di Leonardo da Vinci.
- L’ Adorazione dei Magi di Tiziano.
La Biblioteca Ambrosiana è una delle prime ad essere aperte al pubblico, nel 1609. Attualmente conserva più di 750.000 volumi ed oltre 35.000 manoscritti.
Fra i pezzi più importanti conservati nella Biblioteca vi sono le 1.000 pagine del Codice Atlantico di Leonardo da Vinci.
Si possono osservare gli schizzi delle invenzioni del maestro, su cui annotava alcune spiegazioni.
La Pinacoteca Ambrosiana è uno dei musei più interessanti di Milano, non solo per gli oggetti e le opere esposte, ma anche per il luogo in cui si trova: un palazzo del 1928 affiancato dalla Chiesa di San Sepolcro.
La Biblioteca è una delle zone più speciali del museo.
Qui l’ odore del legno e dei libri antichi si diffonde per le sale, offrendo ai suoi visitatori la possibilità di tuffarsi nel passato e ammirare gli schizzi di Leonardo da Vinci.
Dove si trova: Piazza Pio XX 2, Milano. (zona Cordusio).



